I semi di lino
aiutano a ridurlo

Consumare 150 mg di semi di lino al giorno aiuta gli uomini ad abbassare, in modo naturale, il colesterolo “cattivo”. È quanto emerge da uno studio che sarà presentato in aprile nel corso del Convegno annuale dell’American Society for Nutrition dai ricercatori della Iowa State University di Ames, negli Usa guidati da Suzanne Hendrich.
La ricerca è stata condotta su 90 persone con il colesterolo alto, alle quali sono stati fatti consumare 150 mg di semi di lino al giorno per un periodo di tre mesi. Al termine dell’esperimento è emerso che negli uomini – ma non nelle donne – i semi avevano prodotto una diminuzione del livello di colesterolo pari al 10%. Nonostante l’abbassamento sia risultato inferiore a quello determinato dai farmaci – che, a seconda degli individui, in tre mesi possono ridurre il colesterolo dal 10 al 20% -, gli studiosi suggeriscono che i semi di lino potrebbero rappresentare un’alternativa naturale all’uso dei medicinali.
Dal momento poi che i semi di lino sono ricchi di alcune vitamine del gruppo B, di magnesio, manganese e di un’omega3 chiamato acido alfa linolenico, gli studiosi ritengono che assumerli quotidianamente potrebbe giovare alla salute dell’intero organismo, non solo al livello del colesterolo.