arrivata a casa come regalo di coltivatori…la scommessa è capire di cosa si tratta e come si può consumare!

Dall’aspetto sembra un frutto esotico, punge e tutto sembra tranne che una zucca..invece… è una zucca centenaria! si chiama chayote (Sechium edule) ed è una specie della famiglie delle Cucurbitacee, originaria del Sud America e coltivata nei paesi dell’area costiera del continente e nelle isole.

Singolare trovarla qui, in Basilicata. curioso? beh, pare che da tempo sia conosciuta in Italia con il nome di zucca centenaria, zucchina spinosa, patata spinosa, melanzana spinosa, melanzana americana, lingua di lupo; in realtà è corretto chiamarlo con il suo nome italianizzato dal nome scientifico Sechium edule (quindi sechio) oppure col nome spagnolo chayote, di origine azteco (chayutli).

si tratta di un ortaggio, è commestibile e gustoso!
la forma è ovoidale e può raggiungere i 15 cm di lunghezza; il colore superficiale può andare dal verde scuro (quando il Chayote è acerbo) fino al giallognolo (Chayote maturo e dunque commestibile); la parte più interna del frutto è l’embrione ed il seme (botanico) della pianta, mentre tutta la polpa circostante del frutto costituisce in buona parte sostanza di accumulo e riserva del seme stesso. tutto commestibile, tranne, ovviamente, le spine! privata della buccia spinosa, questa zucca può essere preparata in diversi modi, diciamo che possono essere trattate come le loro cugine zucchine, quindi come contorni accostate ai secondi o come ingredienti dei primi o anche conservate sott’olio o sott’aceto. Di solito viene fritto e condito con un po’ di sale, si può fare stufato o bollito e condito come un’insalata, o ancora abbrustolito come contorno, specialmente per carni rosse; gustosissimo in agrodolce, lo si può usare addirittura candito per torte e dolci in genere.

Il Chayote contiene vitamina C e diversi amminoacidi, acqua e sali minerali; ha effetti diuretici, previene l’arteriosclerosi e l’ipertensione. Favorisce lo scioglimento dei calcoli renali.

ecco la ricetta per prepararne un ottimo risotto!
Ingredienti

RISO CARNAROLI 320 gr
ZUCCHINE spinose – 3
CIPOLLE ½
CAROTE 2
BRODO VEGETALE 2 l
OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA (EVO) 4 cucchiai da tavola
COGNAC ½ bicchierini
SALE q.b.
PEPE NERO q.b.
PEPERONCINO ROSSO PICCANTE 1
BURRO 20 gr
Attrezzature
FORNO / FRULLATORE AD IMMERSIONE / MANDOLINA / RISOTTIERA / TEGAME / TEGLIA

Preparazione

Fate sbollentare in abbondante acqua salata le zucchine private di spine e buccia per una decina di minuti, fino a che saranno ben farinose, quindi riducetele in purea utilizzando un frullatore ad immersione.

Risotto con crema di cipolle e zucchina spinose
Intanto, pulite le carote e affettatele finemente a rondelle aiutandovi con una mandolina, distribuitele su una teglia da forno rivestita di carta forno, cospargetele con un filo di olio, sale pepe e peperoncino, poi infornate a 180°C per circa 15 minuti, fino a che saranno ben dorate.

Risotto con crema di cipolle e zucchina spinose
In un ampio tegame, versate un fondo d’olio, disponetevi la cipolla affettata finemente e fatela soffriggere un minuto.

Risotto con crema di cipolle e zucchina spinose
Aggiungete un mestolo d’acqua alle cipolle, coprite con il coperchio e lasciate cuocere per altri dieci minuti.
Nel frattempo fate tostare il riso in una risottiera.

Risotto con crema di cipolle e zucchina spinose
Aggiungete al riso del brodo vegetale e lasciate cuocere a fiamma moderata per circa 10 minuti, aggiungendo altro brodo durante la cottura.

Trascorsi 10 minuti, untie al riso la crema di cipolla e fate amalgamare i sapori su di una fiamma vivace mescolando velocemente.

Risotto con crema di cipolle e zucchina spinose
Unite quindi la purea di zucchine e mescolate affinchè si amalgami completamente al riso.

Risotto con crema di cipolle e zucchina spinose
Aggiungete, infine le carote con il liquido di cottura.

Risotto con crema di cipolle e zucchina spinose
Aggiustate il tutto di sale e pepe