Per concentrarmi uso l’orzo! è molto meglio del caffè!!!!

molte persone stanno riscoprendo questa bevanda dalle enormi proprietà e benefici. ma quanto c’è di vero su quanto si dice dell’orzo?

La bevanda d’orzo è un prodotto naturale, ricco di sali minerali, fibre e altri ingredienti nutritivi. L’orzo, da cui la bevanda deriva, è un cereale. Diversi studi hanno dimostrato che questo cereale ha molteplici effetti terapeutici e benefici sull’organismo, vediamoli più nel dettaglio.

ANTIOSSIDANTE
L’orzo, soprattutto se integrale, contribuisce ad arricchire la dieta di sostanze a carattere antiossidante, in particolare vitamina A ed E che possono contrastare l’azione dei radicali liberi e l’invecchiamento delle cellule e dei tessuti.

DIGESTIVO
Si ritiene anche che consumare orzo favorisca il funzionamento ottimale dei processi digestivi e metabolici contribuendo, così, alla riduzione di alcuni fattori di rischio di malattie croniche-degenerative come l’elevata concentrazione di glucosio o colesterolo nel sangue.

DECONGESTIONANTE
Grazie alle sue proprietà emollienti e rinfrescanti, nella medicina tradizionale, il decotto di questa pianta è utilizzato come decongestionante sulle pelli arrossate. Il suo estratto acquoso può anche svolgere la funzione di un collutorio quando si hanno la gola o le gengive infiammate e di sedativo per gli occhi irritati. In più la sua tisana è ritenuta utile in caso di infiammazione dell’apparato digerente o di quello urinario.

FUNZIONE DIURETICA E DISINTOSSICANTE
L’orzo è un cereale che favorisce l’eliminazione del sodio in eccesso e con esso i liquidi accumulati: il suo consumo – nell’ambito di una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita attivo –  può quindi favorire la riduzione di gonfiori alle gambe, cellulite e ritenzione idrica. Viene spesso consigliato alle persone che soffrono di ipertensione perché potrebbe contribuire a regolarizzare la pressione sanguigna e favorire il ripristino dei valori fisiologici.

DIMINUZIONE DEL COLESTEROLO DEL SANGUE
Numerosi studi hanno ormai dimostrato che, grazie ai suoi naturali componenti, l’orzo è in grado di contribuire a ridurre il livello di colesterolo nel sangue e, di conseguenza, di uno dei fattore di rischio di insorgenza delle malattie cardiovascolari.
La fibra solubile, o betaglucano, deve la sua attività alla viscosità che crea nel tratto gastrointestinale, capace di inibire l’assorbimento del colesterolo e accelerarne il catabolismo.

GLICEMIA
Il consumo d’orzo sembra avere effetti positivi anche nei confronti dell’insorgenza di malattie come il diabete. E’ probabile che a questo effetto concorra sempre il betaglucano il quale, determinando un aumento di viscosità nel tratto gastrointestinale, rallenta l’assorbimento dei carboidrati e abbassa quindi sia il tasso glicemico sia la secrezione di insulina. La capacità di mantenere entro limiti contenuti l’aumento di glicemia in seguito all’ingestione di un alimento (indice glicemico, vedi figura in alto a destra) è stata osservata nell’orzo e derivati, evidenziando valori di indice glicemico inferiori a quello del pane bianco.

SAZIETÀ E UMORE
Le persone in sovrappeso che necessitano di seguire un regime alimentare a basso tenore calorico possono trovare nell’orzo un alleato in più. Ha, infatti, la capacità di offrire un senso di sazietà che aiuta a resistere alle tentazioni.
Il merito va alle fibre che contiene, inattaccabili dai succhi digestivi, in particolare al betaglucano. Questo si gonfia formando gel stabili e resistenti che creano volume nello stomaco e tolgono perciò un po’ di appetito. Non solo, i carboidrati presenti nell’orzo, determinano nel cervello un aumento del livello di triptofano, un aminoacido aromatico che, a sua volta, stimola l’aumento di serotonina, un neurotrasmettitore che regola la sazietà. Il triptofano inoltre migliora la qualità e l’efficienza del sonno. Infine, grazie alle sue fibre, l’orzo è di aiuto anche nei casi di stitichezza.

CALORIE. Come tutti i cereali, anche l’orzo fornisce un apporto calorico non proprio trascurabile. diciamo che, pur essendo una bevanda, a livello calorico non equivale certo al caffè!!! precisamente: se prendiamo una tazzina di caffè questa contiene 2 calorie, mentre in genere di orzo beviamo una tazza…e le calorie apportate sono pari a 25. perciò ricordate che è bene non abusare e giovarsi di questo alimento senza abusarne, con una corretta gestione delle quantità assunte. Una buona regola che vale un pò per tutti i cibi!

Tabella nutrizionale dell’orzo (da Nestlè)

*Le GDA (Guideline Daily Amount) sono quantità giornaliere indicative sulla base di una dieta da 2000 kcal. I fabbisogni individuali variano in funzione dell’età, del sesso, del peso e dell’attività fisica.
** Per tazza costituita da 7g di prodotto (circa 3 cucchiaini colmi) con 250 ml di acqua calda

valori nutrizionali forniti da Nestlè