Il topinambur, nome scientifico Helianthus tuberosus, è una pianta appartenente alla famiglia delle Compositae; il topinambur ha diverse proprietà benefiche per la salute ed è anche conosciuto col nome tartufo di canna, carciofo di Gerusalemme e, probabilmente per il fatto che per decenni è stato un valido sostituto della patata, e anche noto con il nome di patata americana.
Ma quello che non sapevo é che, nella nostra tradizione di “cusci” legatissimi alla nostra adorata terra aviglianese, il topinambur é da sempre coltivato e assaporato, conosciuto sotto il nome di “tratufolo”!

La pianta del topinambur è una pianta perenne che fiorisce alla fine dell’estate ed è caratterizzata da bellissimi fiori giallo oro tanto che spesso viene confusa con la margherita gialla.
Quante volte sarà capitato di vedere queste belle inflorescenze e non sapere che, sotto la loro radice, nascondevano un potentissimo funcionalfood?

Le varietà di topinambur sono due: la bianca precoce che troviamo disponibile in commercio da fine agosto e la bordeaux che troviamo invece in commercio da ottobre fino ad inizio primavera.

Composizione Chimica
Topinambur: proprietà e benefici
Topinambur: proprietà e benefici
Il topinambur è costituito per il 78,9 % da acqua, 2,4 % dal 2 % di proteine, zuccheri, carboidrati e 12,1 % da fibre alimentari.

Il topinambur contiene vitamine del gruppo B, la vitamina C e la vitamina E; tra i minerali troviamo invece il potassio, il magnesio, il ferro, il fosforo, il calcio, il sodio, il rame, il manganese, il selenio e lo zinco.

Questi gli aminoacidi: acido aspartico e glutammico, alanina, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, valina e treonina, asparagina, colina e arginina.

Il topinambur contiene una buona quantità di inulina che, a seconda della varietà del tubero, è presente in una percentuale che va dal 7 al 30 %.

Proprietà e Benefici del Topinambur
Il topinambur è un alimento particolarmente indicato per chi vuole perdere peso ed allo stesso tempo svolgere un’ opera di pulizia nei confronti dell’intestino; il topinambur contiene l’inulina, che è una molecola nutritiva dalle eccellenti proprietà. Chi ha problemi di obesità derivanti da un appetito costante dovrebbe bere molta acqua prima di cibarsi di topinambur; infatti l’unione dell’inulina con l’acqua ha la proprietà di conferire un buon senso di sazietà che si protrae per un buon lasso di tempo.

Il topinambur ha la proprietà di abbassare il livello di assorbimento da parte dell’intestino degli zuccheri e del colesterolo; per questo motivo è molto indicato per i diabetici che non sono così soggetti a bruschi sbalzi della glicemia dopo i pasti. Anche chi soffre di alti livelli di colesterolo può trarre benefici da queste proprietà del topinambur che ne rallenta l’assorbimento a livello dell’intestino. Visto il suo sapore gradevole, un misto di carciofo e patata, si consiglia di consumarlo crudo, in quanto in tal modo l’alimento conserva intatte tutte le sue proprietà.

La vitamina A in esso contenuta è utile alle funzioni delle vista, mentre le vitamine B sono un valido aiuto in caso di spossatezza fisica, anemia, stress; l’arginina invece svolge azione benefica nei confronti del fegato e favorisce la cicatrizzazione delle ferite.

Se aggiunta come farina ad altre farine nella preparazione di pietanze, nella misura del 10% circa, può essere utile a chi soffre di stitichezza.

Le sue proprietà energetiche lo rendono un alimento consigliato nella dieta degli anziani, dei bambini e in generale delle persone convalescenti.

Forme di Assunzione del Topinambur
Il topinambur si può consumare crudo in insalata, tagliato a fettine e condito con olio, limone, sale e prezzemolo; per consumarlo cotto è necessario privarlo prima della sottile pellicina da cui è ricoperto. In Piemonte è considerato una delle migliori verdure da intingere cruda nella bagna cauda.

Infine può anche essere fritto allo stesso modo delle patate o ridotto in purea.

Per quanto riguarda la cottura, se ridotti a cubetti richiedono una cottura di circa 10 minuti se a vapore; quando cotti si possono condire con burro e prezzemolo.

Calorie del Topinambur
Il topinambur, a fronte di 100 gr. di parte edibile, ha una resa calorica pari ad 85 kcalorie.

Topinambur Curiosità
Topinambur: proprietà e benefici
Topinambur: proprietà e benefici

Il topinambur comparve in Italia nel XVII sec. e la sua origine si fa risalire, non in modo sicuro, alle zone del Nord America.

Oltre che per fini alimentari il topinambur viene anche utilizzato nell’industria per la preparazione dell’etanolo. Dal suo tubero si ottiene anche farina ad uso alimentare.

Il suo nome deriva da quello di una tribù brasiliana da cui erroneamente si pensava che il topinambur provenisse. Il topinambur è anche noto con il nome di Girasole tuberoso e patata del Canada.

Si conserva bene in frigorifero all’interno di sacchetti di carta oppure in luoghi bui e freschi.

Si è osservato che la sua assunzione nelle donne in gravidanza stimola la produzione di latte.

Importante: il topinambur non contiene glutine ed è quindi un alimento adatto a chi soffre del morbo celiaco.

I topinambur non vanno pelati ma solamente lavati e spazzolati; possono essere consumati in tutte le varie forme di cottura con cui si consumano le patate.

Può anche essere utilizzato per la bellezza del corpo; la sua polpa una volta cotta, può essere passate ed impastata con olio di oliva ed utilizzata per impacchi della durata di mezz’ora ai piedi ed alle mani.