L’Ipertensione Arteriosa (IA) è “il più frequente disordine cardiovascolare” presente nel 20% circa degli adulti in molti paesi (WHO-96). In Italia l’IA interessa il 31% degli uomini ed il 29% delle donne tra 35-74 anni (European Organization for Research and Treatment of Cancer-99).

Per ipertensione arteriosa si intende una pressione arteriosa sistolica uguale o superiore a 140 mmHg e una pressione arteriosa diastolica uguale o superiore a 90 mm Hg.

CLASSIFICAZIONE DEI LIVELLI DI PRESSIONE ARTERIOSA

Ottimale < 120; < 80

Normale 120 – 129;  80 – 84

Normale-alta 130 – 139; 85 – 89

Ipertensione di grado 1 (lieve) 140 – 159; 90 – 99

Ipertensione di grado 2 (moderata) 160 – 179; 100 – 109

Ipertensione di grado 3 (grave) > = 180; > = 110

Ipertensione sistolica isolata > = 140; < 90

ALIMENTI PERMESSI:

  • GRASSI: Olio extravergine di oliva
  • FARINACEI:LEGUMI (almeno tre volte a settimana) pane, pasta, patate, crusca, riso, polenta, prodotti integrali PREFERIRE I PRODOTTI INTEGRALI
  • FRUTTA VEGETALI E VERDURA: tutti i tipi, frutta secca noci e mandorle MOLTA VERDURA
  • CARNE E PESCE: pollo, tacchino, vitello, coniglio, manzo, pesce azzurro.
  • Latte e FORMAGGI: latte scremato o parz.screm., ricotta, yogurt, latticini freschi.

ALIMENTI SCONSIGLIATI:

  • GRASSI: burro, lardo, strutto, pancetta, panna
  • FARINACEI: prodotti di pasticceria, biscotti, dolci, crakers salati, patate fritte
  • FRUTTA: arachidi
  • CARNE E PESCE: carni conservate(salumi, insaccati), frattaglie, carne di maiale, oca e anatra, salsicce, salmone affumicato, tonno sott’olio e pesce conservato (alici al sale baccalà al sale), molluschi (cozze)
  • LATTE E FORMAGGI: formaggi stagionati, latte intero, panna.

Ovviamente questi consigli nutrizionali sono solo di indicazione generale e non vanno intesi come sostitutivi di un intervento mirato da parte di un professionista. È bene sapere che, come per ogni stato patologico, anche per il trattamento nutrizionale dell’ipertensione è necessaria una attenta valutazione clinica e nutrizionale del singolo caso e risulta indispensabile un dosaggio più preciso dei singoli nutrienti da assumere con l’alimentazione. Chiedi aiuto al nutrizionista!
È stato scientificamente provato che una corretta alimentazione (con i dovuti accorgimenti dietetici) ed il mantenimento del peso entro certi parametri è l’optimum per la prevenzione ed il trattamento dell’ipertensione ed offre l’opportunità di limitare l’approccio farmacologico