Il viola porta sfortuna? Non se è il viola di frutta e verdura, che racchiude, anzi, un tesoro inestimabile!

Il colore violaceo do frutta e verdura è dovuto alla presenza di proantocianidine, flavonoidi di cui già si conosceva la capacità di prevenire patologie cardiovascolari, infiammatorie e tumorali.

Spunta ora un nuovo studio, tutto italiano, pubblicato dall’Università di Bologna sulla rivista Molecular Nutrition and Food Reseach, che sottolinea il ruolo benefico svolto da frutta e verdura blu e viola. Melanzane, frutti di bosco, barbabietole rosse e uva sembrano essere particolarmente ricche di proprietà a sostegno della salute intestinale, grazie alla presenza proprio delle  proantocianidine.

“Questo studio indica – commenta Raffaella Comitato, ricercatrice e autrice dello studio – che la regolare assunzione di proantocianidine può contribuire alla prevenzione delle disfunzioni intestinali di tipo infiammatorio, grazie alla capacità di modulare positivamente la risposta cellulare e tissutale ad agenti tossici, proteggendone le funzioni indispensabili al mantenimento della salute dell’organismo in toto. Questo studio conferma l’importanza di molecole caratteristiche della dieta Mediterranea nella costruzione di una alimentazione funzionale alla salute dell’uomo”.

Tra la frutta e la verdura blu e viola ricordiamo:

  • melanzane
  • barbabietole rosse
  • radicchio
  • carote viola
  • patate viola
  • cavolo rosso
  • fichi
  • mirtilli blu
  • mirtilli neri
  • more
  • uva
  • prugne secche
  • ribes neri
  • susine.