Quando le vacanze, meritatamente guadagnate durante un intero anno di lavoro e regole, arrivano a ristorarci, aggiungendo qualche nota più vivace al regolare andamento delle altre giornate dell’anno, ecco che si fa spazio qualche perplessità su che fine faranno i sacrifici fatti per mantenersi in forma! Eppure poi (puntualmente ogni anno!), al rientro dalle ferie, nonostante le premesse e i racconti degli stravizi, non ritrovo così devastato nessuno di quelli che ha seguito, prima delle vacanze, un buon percorso nutrizionale. Perché? Perché, diciamocela tutta, quando si impara a mangiar bene ed in modo equilibrato, non è certo una vacanza a cambiare totalmente il nostro modo di comportarci e, in questa ottica, anche gli stravizi non possono mai essere dei peggiori! Il punto è sempre lo stesso: educarsi, durante l’anno, ad una alimentazione sana, facendola diventare una buona abitudine per la vita; senza parlare mai di dieta, quella devastante ed illusoria costrizione che nulla ha di duraturo, né le buone abitudini né i risultati. Se vi riconoscete tra i fortunati che, seguiti da un bravo nutrizionista, hanno imparato a gestire il pranzo senza rinunciare ad un bel piatto di pasta, la cena senza rinunciare alla pizza e la colazione anche al bar coccolandovi con un bel cornetto (perdendo comunque peso) o tra quelli che a merenda si sono sempre concedessi il gelato o il cioccolato (perdendo comunque peso), allora nessun problema: la vostra alimentazione è stata una acuta rieducazione al corretto uso degli alimenti a vostro vantaggio e la vostra linea è a prova di bombe, perciò godetevi le vacanze! Se siete tra chi, invece, ha percepito la sua alimentazione come una dieta in cui la parola d’ordine era “privazione”, allora attenti: questo atteggiamento è il primo passo verso l’aumento di peso appena vi lascerete andare! Per questi ultimi, ecco alcuni consigli per non fare troppi danni: date spazio ai piatti più fantasiosi, come una gustosa insalata di pasta o di riso da magiare a pranzo; mentre, al ristorante, scegliete più spesso un piatto preparato in modo semplice, aggiungici un buon piatto di verdura, ma non dimenticare che la vacanza è vacanza e 2 o 3 giorni di eccezioni sono più che concessi. Il consiglio che vale più di tutti però è questo: rientrati dalle vacanze, non sottoponetevi nuovamente a sacrifici, costrizioni e divieti, imparate piuttosto a mangiar bene e a rispettarvi tutto l’anno!