Da tempo si inneggia al consumo di verdure ed ortaggi prima di pranzo e cena punto Ecco una serie di buoni motivi per cui questa pratica è molto utile:

1) aiutano a raggiungere prima la sazietà e e stare sazi per più ore.

Specie se consumati crudi, verdure ed ortaggi  regalano  un discreto senso di sazietà ancor prima di approcciarsi Al pasto  vero e proprio , consentendoci di tenere sotto controllo la restante parte del pasto. Sarà, così, molto più facile non eccedere. Dopo aver mangiato una bella insalata, ad esempio, Potremmo avere addirittura riempito due terzi del nostro stomaco, cosa che ci aiuterà a consumare le giuste quantità di cibo senza eccedere, Anzi sentendoci molto più soddisfatti del pasto. Questa azione è dovuta alle fibre che, presente in abbondanza in verdure ed ortaggi, fanno un discreto volume all’interno dello stomaco (apportando però Zero calorie). Ma non è finita qui.  Oltre a garantire una sazietà immediata, le fibre agiscono anche sulla sazietà a lungo termine: rallentando lo svuotamento gastrico ci regalano una sazietà che è anche duratura e ci aiuta a non assumere altro cibo nelle 2 ore successive.

2) ci aiutano ad assorbire meglio i principi nutritivi

A stomaco vuoto l’organismo è in grado di assorbire meglio i micronutrienti, quali sali minerali e vitamine, di cui la verdura e gli ortaggi sono ricchissimi.

 

3) Migliorano la digestione e riducono il gonfiore

Le verdure, in particolare quelle crude, sono ricche di fibre e povere di grassi. Inoltre crude contengono molti enzimi in grado di stimolare al meglio la digestione (che sarà così facilitata) e contemporaneamente contribuiscono a mitigare quel senso di gonfiore post-pasto.

4) Rallentano i picchi glicemici e ci aiutano a gestire meglio colesterolo e altri grassi

Assumendo fibre prima dei pasti, si ottiene un buon risultato rispetto all’assorbimento sia dei carboidrati che dei grassi contenuti nei cibi che si mangeranno successivamente. Anche questo effetto è dovuto alle fibre contenute in verdure e ortaggi che creano una sorta di rete attorno al volo alimentare, consentendo un più lento è ridotto assorbimento sia dei carboidrati che dei grassi. Questo aspetto rende le verdure ancora più efficaci per chi, volendo perdere peso, deve tenere sotto controllo i picchi glicemici, ma anche e soprattutto per pazienti predisposti a o già affetti da patologie metaboliche quali il diabete  l’ipercolesterolemia…eccetera.