Nel 2017 ha provato a farsi largo, tra le varie prescrizioni dietetica, la dieta COM, abbreviativo di cronomorfodieta: una strategia alimentare ideata dal dottor Massimo Spattini, specialista in scienza dell’alimentazione, medicina dello sport e antiaging a Parma secondo cui esiste una alimentazione specifica per perdere grasso in un punto specifico piuttosto che nell’altro.

Praticamente,  per combattere  i cuscinetti adiposi  localizzati  sui fianchi piuttosto che sull’addome o sulle gambe o sulle braccia, è necessaria  una dieta e non un’altra.

Ognuno quindi dovrebbe seguire una determinata alimentazione per combattere la propria tendenza a localizzare il grasso in zone specifiche.

Miracolo della scienza?

 

 

COME FUNZIONA 

Si tratta di un approccio globale che prende in considerazione i cicli ormonali, le caratteristiche morfologiche di ogni persona e gli ultimi studi di endocrinologia riguardo al funzionamento della tiroide. Secondo questo metodo, esistono tipi di aspetti psicofisici a cui bisogna abbinare una speciale alimentazione: iperlipolitica, iperlipogenetica, ipermista, ipomista.

  • I tipi iperlipolitici sono dominati dagli estrogeni e hanno un fisico che tende ad accumulare il grasso sulle zone inferiori di pancia e fianchi. Per questi soggetti la dieta ideale è quella che mette i carboidrati nella prima parte della giornata e li esclude del tutto a cena.
  • Gli iperlipogenetici hanno spalle e tronco robusto e quando ingrassano tendono ad avere le gambe sempre magre. Per loro la dieta COM consiglia una colazione modesta ricca di proteine, un pranzo proteico e una cena a base di carboidrati che aiutano a favorire la sintesi del triptofano, diminuendo anche i livelli del cortisolo al mattino.
  • Gli ipermisti sono coloro che tendono ad ingrassare in modo bilanciato in tutte le parti del corpo. A queste persone la dieta COM consiglia un regime alimentare bilanciatissimo in tutti i nutrienti, con tutti e tre i componenti della piramide alimentare (carboidrati, proteine, grassi ) in uguali misure. Infine gli ipomisti sono soggetti tendenzialmente magri, spesso affaticati e pallidi. Se gli capita di ingrassare, per dimagrire è necessario diminuire drasticamente i carboidrati. Il consiglio è di fare una colazione e una cena proteiche e un pranzo equilibrato a base di carboidrati, proteine e grassi in uguale misura.

VA BENE O NO?

Va detto: certamente è divertente immaginare che semplicemente gestendo il momento delle assunzioni possa risolversi l’annoso problema del grasso localizzato, ma le opinioni  riguardo la dieta COM non sono ancora chiarissime!

Ha avuto origine in seguito agli studi condotti dal Dottor Todisco e dal Dottor Marconi e si basa sulla cronobiologia, una branca della biologia che studia i fenomeni ciclici negli esseri viventi. 

Gli studi non hanno ancora evidenziato un’associazione più che certa tra le tempistiche di assunzione di determinati alimenti e un indice di massa corporea più basso o dei benefici per la salute. Servono quindi altri dati per avere delle risposte più complete. Questa dieta ha però degli aspetti positivi perché non impone digiuni, i pasti sono cinque, non ci sono alimenti assolutamente vietati e non si basa sull’assunzione di un singolo alimento o di una varietà limitata di cibi (come le diete del minestrone, delle uova, del limone).

ATTENZIONE: non è applicabile per soggetti con patologie metaboliche, dove si ha ad esempio un’alterazione del metabolismo glucidico, come il diabete.