Quante volte hai fatto la dieta e ti sei sentito dire che l’aperitivo va messo da parte?
Quante volte hai immaginato di rovinare tutto il lavoro fatto con un semplice aperitivo?
Effettivamente le calorie di un aperitivo non sono poche, soprattutto se si tratta di un aperitivo che è quasi un apericena! Ma in ogni dieta ben bilanciata che si rispetti, è giusto imparare a gestire l’aperitivo piuttosto che evitarlo!
Ecco quindi alcuni piccoli trucchi che sono delle vere e proprie strategie da poter mettere in atto quando hai voglia di fare un aperitivo e non vuoi fare danni!l:
1. Se l’aperitivo consiste solo in una bevanda, scegli pure la bevanda che vuoi, senza cedere al falso mito secondo cui l’aperitivo analcolico è meno calorico: se l’aperitivo alcolico apporta calorie attraverso l’alcool, quello analcolico le apporta attraverso gli zuccheri. Perciò, se l’aperitivo deve essere un vezzo, scegli pure di coccolarti come vuoi!
2. C’è un trucco che non fallisce mai ed è quello della compensazione: riduci il pasto immediatamente successivo all’aperitivo per controbilanciare! Dal punto di vista qualitativo e nutrizionale non c’è nulla di bilanciato in questo, ma stiamo parlando di una eccezione, non della regola! Come fare: se, ad esempio, fai aperitivo prima di un pranzo in cui avresti mangiato primo e secondo, riduci il pranzo mangiando soltanto il primo o soltanto il secondo e cercando di raggiungere la sazietà con abbondante verdura. Lo stesso sistema va utilizzato quando l’aperitivo precede la cena: cerca di consumare a cena soltanto un secondo con della verdura. Saremo comunque consapevoli di non aver bilanciato in maniera nutrizionalmente valida, ma saremo anche sicuri che sia l’aperitivo che la compensazione non sarànno una regola!
3. E se l’aperitivo si trasforma in un apericena dove oltre alla bevanda consumiamo tante altre piccole golosità? In tal caso dovremmo essere consapevoli di aver fatto un vero e proprio pasto completo, magari anche meno ordinato del solito. Di conseguenza ci toccherà scegliere se rinunciare totalmente al pasto successivo , oppure , per raggiungere una sazietà confortante , ripiegare su verdure in abbondanza.
Spero che questi piccoli aiuti possano darci una mano a vivere con più tranquillità le eccezioni alla dieta, che sono e devono essere dei piccoli conforti che ci incoraggiano ad essere anche più attenti ad una corretta alimentazione durante gli altri giorni!